Punzone di Ginevra e COSC, due etichette che spariranno.

Il fatto che ha voluto a Ginevra nel 1886 per proteggere i propri produttori di orologi è difficile giustificare giorno d'oggi. Questa legge è stata modificata nel 2009, ma la restrizione geografica è ancora valido. Questa limitazione ha causato ad esempio Patek Philippe per lanciare il proprio sigillo, qualcosa di raramente visto in qualsiasi settore in tutto il mondo. Ma ci ritorneremo su questo punto più avanti.
Normalmente, un marchio di qualità è convincente se si è dato da un'autorità indipendente per tutti i possibili candidati, indipendentemente dalla loro origine. E se i controlli sono realizzati dalla medesima autorità, ma non quando sono arrese alle persone che si suppone essere controllato!
Va bene, diamo uno sguardo più da vicino la situazione. Patek Philippe ha dovuto smettere di usare il Sigillo di Ginevra perché ha due workshop in Vaud e Neuchâtel Cantoni. Questi workshop sono a Le Brassus e La Chaux-de-Fonds, perché questi luoghi sono i migliori per trovare highy produttori di orologi qualificati, che non sono che molti a Ginevra. In realtà, la maggior parte delle complicazioni che consistono nel tourbillon e / o ripetitori minuto del marchio di Ginevra sono prodotti nei loro laboratori al di fuori di Ginevra.
Qui, per esempio, Patek ha avuto un doppio problema: in primo luogo rispettando le condizioni del Sigillo di Ginevra, che affermano che il movimento deve essere assemblato e con carter a Ginevra; e in secondo luogo un problema di gestione orgoglio nei confronti dei suoi migliori produttori di orologi: utilizzando il Sigillo di Ginevra, qualcosa di inutile per un produttore di orologi di Vaud o di Neuchâtel, il fatto che il suo lavoro aveva bisogno di essere finito da qualcun altro a Ginevra solo per ottenere di Ginevra Seal è stato, beh, mal percepito. Quindi, Patek ha dovuto lasciare il Sigillo di Ginevra.
Ma una semplice partenza senza destinazione non era possibile; unendo la qualità Fleurier né dal momento che questo è un altro marchio geograficamente limitato. Quindi l'unica soluzione era quella di creare il proprio sigillo, il sigillo Patek Philippe. Piuttosto arrogante, ma ha funzionato! Naturalmente, era impossibile copiare il Sigillo di Ginevra, in modo da Patek dovuto inventare qualcosa. Lo hanno fatto con l'aggiunta del servizio post-vendita e la "habillage" (caso, quadrante, mani, corona, bracciale o cinturino, fibbia ...) agli standard per quanto riguarda il movimento - questi sono molto simili a quelle del Sigillo di Ginevra . Quindi, Patek ha annunciato in tono grave che il suo sigillo stava andando al di là delle esigenze della Sigillo di Ginevra, dal momento che non si è limitato al movimento. Non vogliamo gettare la pietra contro di Patek, sono stati lasciati senza scelta. Forse avrebbero potuto deciso di rinunciare alla tenuta, come Audemars Piguet o Breguet non (per non parlare di Greubel Forsey, Philippe Dufour, Romain Gauthier, DeBethune, Haldimann ...), ma questo potrebbe essere sollevato più domande che lanciare il proprio sigillo.
Questo problema dimostra i limiti del Sigillo di Ginevra ed è urgente per il governo svizzero o il FHS (Fédération de l'Industrie Horlogère Suisse) a proporre un sigillo che permetterebbe di evitare questo tipo di espedienti; la svizzera dell'industria orologiera ha bisogno di regole chiare per proteggerlo contro la sua peggiore ennemy: se stesso. vedere di piu copie rolex e Bell & Ross BR01-92